Dalla fine del 2022, l'intelligenza artificiale (AI) è un megatrend che interessa l'intero mondo industrializzato. Possiamo lavorare in modo ancora più efficiente e produttivo? Possiamo automatizzare semplici processi decisionali? Possiamo prendere decisioni importanti in modo molto più affidabile? L'IA ha le carte in regola per trasformare radicalmente la nostra società e la nostra economia; il potenziale è enorme.
E altrettanto enorme quanto il potenziale dell'IA è il fabbisogno energetico dei data center, che sono la spina dorsale delle applicazioni di IA e del cloud computing. Questi sono già tra i maggiori consumatori di energia a livello mondiale. Secondo i calcoli della società di consulenza International Data Corporation (IDC), il consumo energetico globale dei data center raddoppierà tra il 2023 e il 2028, con un tasso di crescita annuale quinquennale del 19,5%1. L'Electric Power Research Institute prevede che entro la fine degli anni 2020 i data center richiederanno probabilmente fino al nove per cento dell'elettricità totale generata negli Stati Uniti2.
In tutto il mondo, l'elettricità è ancora generata principalmente da combustibili fossili. La generazione di energia rappresenta un buon quarto delleemissioni globalidi CO2, prima dei trasporti, dell'agricoltura e dell'industria3. Ciò rende ancora più importante gestire applicazioni ad alta intensità energetica come i data center nel modo più sostenibile possibile, con energia pulita come base e componenti ad alta efficienza energetica come i Filtri aria durante il funzionamento.
Un maggior numero di data center comporta anche un aumento delle emissioni di CO2 per generare l'energia necessaria. Questo rende più difficile per gli operatori di data center e per i loro clienti raggiungere obiettivi ambiziosi in termini di emissioni di CO2.
Bob Johnson
VP analista presso Gartner [4]
Perché le celle a combustibile sono una soluzione perfetta per i data center
Le fonti di energia non fossili sarebbero una soluzione ideale per l'alimentazione dei data center. Le celle a combustibile, ad esempio, sono una tecnologia flessibile e a basse emissioni che consente un approvvigionamento energetico decentralizzato direttamente in loco. Inoltre, garantiscono una gestione stabile e affidabile dell'energia, particolarmente importante per le server farm. I sistemi hanno un design modulare e possono quindi essere adattati in modo flessibile ai requisiti energetici specifici del data center.
Le celle a combustibile possono essere utilizzate sia come fonte di energia primaria, mentre la rete elettrica esterna viene utilizzata per bilanciare i picchi di potenza, sia come sistema di back-up per garantire un'alimentazione ininterrotta in caso di emergenza.
Un altro vantaggio: a differenza delle fonti energetiche convenzionali, come i generatori diesel, che causanoemissioni di CO2, le celle a combustibile convertono l'idrogeno in energia elettrica e rilasciano solo vapore acqueo come prodotto di scarto. Questa tecnologia può quindi ridurre in modo significativo l'impronta ecologica dei data centre, contribuendo così alla qualità dell'aria e alla protezione del clima. Inoltre, sono silenziose e occupano poco spazio, il che ne semplifica l'integrazione nei data center esistenti o nei nuovi progetti di costruzione.

Il ruolo della filtrazione nella tecnologia delle celle a combustibile
Per garantire che le celle a combustibile nei data center possano funzionare in modo sicuro ed efficiente, devono essere protette dalla contaminazione. È qui che entriamo in gioco noi, specialisti della filtrazione.
Le nostre soluzioni di filtrazione personalizzate per le celle a combustibile Ad esempio, i nostri sistemi di filtrazione sono progettati per mantenere l'aria di alimentazione delle celle a combustibile pulita e priva di particelle, aumentandone la durata e ottimizzandone l'efficienza. Le soluzioni di filtraggio specializzate garantiscono la rimozione di particelle nocive, umidità e contaminanti chimici prima che raggiungano la cella a combustibile. Infatti, inquinanti come gli ossidi di azoto (NOx), l'ammoniaca (NH3) o l'ossido di zolfo (SO2) possono causare depositi indesiderati nella cella a combustibile e danneggiarla. Abbiamo quindi sviluppato i nostri sistemi di filtraggio dell'aria a catodo Blue.netic per affrontare tutte queste sfide e garantire le prestazioni a lungo termine delle celle a combustibile.
Inoltre, durante il funzionamento di una cella a combustibile, nel refrigerante vengono introdotti ioni. Questi comportano un aumento della conduttività e di conseguenza perdite di potenza o effetti di cortocircuito elettrico. l'innovativo Scambiatore di ioni Blue.iox di Hengst offre un livello di protezione particolarmente elevato con una manutenzione minima, in quanto riduce molto rapidamente la concentrazione di ioni nel circuito di raffreddamento, garantendo così anche un funzionamento sicuro della cella a combustibile.
Come terzo prodotto nel campo della filtrazione delle celle a combustibile, il nostro Modulo separatore innovativo per il ricircolo del gas anodico assicura una corretta gestione dell'acqua - un componente chiave per prevenire i depositi di acqua liquida. La filtrazione e la Separazione degli inquinanti sono quindi essenziali per il funzionamento sicuro delle celle a combustibile.
Come i Filtri aria influenzano il consumo energetico dei data center
Se le celle a combustibile sono un'altra fonte di energia sostenibile per i data centre, anche i requisiti energetici della tecnologia di ventilazione di un data centre possono essere influenzati positivamente dalla filtrazione.
I data centre sono dotati di unità di condizionamento che raffreddano l'aria riscaldata dalla tecnologia IT. Questo avviene di solito in modalità di ricircolo con alti tassi di ricambio dell'aria. Il maggior fabbisogno energetico è dovuto alle ventole che aspirano l'aria. Con Filtri aria ottimizzati per la pressione differenziale e quindi efficienti dal punto di vista energetico, i sistemi possono essere progettati in modo da ridurre il consumo energetico. In questo modo si riducono anche leemissioni di CO2 e, allo stesso tempo, si risparmiano i costi per l'operatore del data center.
Uno sguardo al futuro: lavorare insieme per un'infrastruttura AI sostenibile
Il futuro dell'intelligenza artificiale e dei data center dipende in larga misura dall'efficienza energetica e dalla sostenibilità delle tecnologie di supporto. Con le nostre soluzioni di filtrazione per le celle a combustibile come soluzione per l'energia pulita e i nostri Filtri Aria ad alta efficienza energetica, siamo pronti a contribuire alla realizzazione di data center sostenibili e ad alte prestazioni. La filtrazione sostiene così un futuro in cui IA e consapevolezza ambientale vanno di pari passo.
Scoprite come le nostre soluzioni di filtrazione consentono l'uso sicuro ed efficiente delle celle a combustibile nei data center e come i nostri filtri riducono la loro fame di energia - e creiamo insieme un futuro pulito e potente.
Persona di contatto

Christian Soester
Responsabile di prodotto per la filtrazione delle celle a combustibile Europa/Asia
c.soester[at]hengst.de

Fonti
[1]: IDC Report Reveals AI-Driven Growth in Datacenter Energy Consumption, Predicts Surge in Datacenter Facility Spending Amid Rising Electricity Costs, IDC (2024): https://www.idc.com/getdoc.jsp?containerId=prUS52611224
[2]: Studio dell'EPRI: i data center potrebbero consumare fino al 9% della produzione di elettricità degli Stati Uniti entro il 2030, Electric Power Research Institute (2024): https://www.epri.com/about/media-resources/press-release/q5vU86fr8TKxATfX8IHf1U48Vw4r1DZF
[3]: Emissions Gap Report, UNEP (2024): https://www.unep.org/resources/emissions-gap-report-2024
[4]: Gartner prevede che la carenza di energia limiterà il 40% dei data center AI entro il 2027, Gartner (2024): https://www.gartner.com/en/newsroom/press-releases/2024-11-12-gartner-predicts-power-shortages-will-restrict-40-percent-of-ai-data-centers-by-20270